sabato 30 giugno 2007
SHOPPING !!
venerdì 29 giugno 2007
la prostituzione
giovedì 28 giugno 2007
...
mercoledì 27 giugno 2007
quando...
martedì 26 giugno 2007
il tempo è tiranno
di vivere
di sorridere
di raccontare
gli ultimi giorni:
i regali, i pensieri, il fare all'amore tanto da farsi male....
i dubbi, le ansie, la festa, l'alcool, il fumo....
Datemi giornate di 36ore.
Datemi per sempre questa vita PIENA e RICCA.
Datemi per sempre la follia per vivere.
domenica 24 giugno 2007
bella
bella la nau...mi riporta alla mente un periodo della mia vita in cui il nero, il buio, le danze, i cure erano tutto. esisteva solo quello. Una sorta di passione viscerale...una sorta di dolore piacere che si mescolava assieme ad ogni spazzolata di cipria per sbiancare sempre più un volto già pallido....ad ogni nuova scarpa col tacco, stivale nero, maglia trasparente, bustino o gonna... le cose cambiano, le persone crescono.... e i termini della vita ti costringono anche a diventare qualcosa che non ti sentiresti d'essere... di dover fissare sul volto delle maschere diverse...l'importante è mai rinnegare, piuttosto avere rimorsi ma mai rimpianti su quello che si é fatto...
ci vediamo presto nel milanese nau...e ch el'essenza dark non abbandonii mai le ns anime (dannate) ...
fratello musicale
sabato 23 giugno 2007
caffe' amaro
bella serata di chiacchere con la mia famiglia bis (patry e chris) e nanna presto (si bhe le due...)... nanna svegliata più volte da sms deliranti di D. Credo fosse ubraco.
Ora vado in posta, sperando di trovarla ancora aperta.
venerdì 22 giugno 2007
le rose secche: e blu
iersera sono a andata a vedere i Tarm. ma in realtà non li ho visti, Siamo arrivate e insieme alla nostra nuova "compagnia" (le due emme) ci siamo buttate sul prato. Distese lunghe sull'erba con il vino rosso le sigarette e le chiacchere. Quante risate. Complice un minimo di balla, dopo ben tre bottiglie di rosso. E una di bianco. Amicizie nuove, parole sprecate. Sono al solito rientrata tardi...molto tardi e questa mattina non riuscivo ad alzarmi dal letto, credevo davvero di restare collassata. Ho rischiato d'addormentarmi in bagno oggi a lavoro. Ci penso: non credo sia del tutto corretto rispetto alla posizione che ricopro ridurmi così, anche se venticinquenne sono. E questa sera si replica. Cena in compagnia e poi tutto da decidere con grande libertà.
Ki é a Milano.
D. in Spagna.
Ognuno vive la sua vita per se stesso. Vorrei tantio che Ki fosse felice. Ma so che non lo é e mi sento impotente e stupida di fronte ad un dolore che non posso curare.
"Ambizione mi ha tenuto tra le sue braccia per un periodo infinito; poi sono passata a Mortificazione che mi ha cullata nella sua poltrona... ad un tratto Umiliazione ha bussato alla mia porta e le ho apertoo i battenti : mi ha avvolto, annullato, mi ha circuito fino a farmi cadere, a terra. inerte. Quando mi sono svegliata con me c'era Riscatto con il suo vangelo in mano mi ha portato tra la folla con Forza ad aiutarla. Quest'ultima mi ha colpito, con la sua violenza, facendomi del male. Sono nuovamente caduta e la stessa folla che cercava la mia redenzione mi ha calpestato. Allora Rabbia ha preso il sopravvento: mi ha condannata alla ricerca della verità in cambio della vita. Inutilmente ricercata, scomparsa. Falsità é nata e cova in me assieme a Tristezza. Assieme, unite, abbracciate hanno stretto un patto: la mia ffine nella mente. Limitare il pensiero consapevole di non aver scovato dove è nascosto il vero. Ma Fantasia non cede: la guerra è aperta e come tutte le guerre porta Morte."
I principi vanno in vacanza. Mentre faccio scricchiolare i miei piedi tatuati su mille petali di rose rosse blu secche.
In alcuni frangenti sono davvero una persona schietta. Sarebbe stato più facile scrivere:
"Ti accoglierò nellla mia casa
muri di libri
scaffali di poesia
tavole di giornali
riviste dapperttutto sparse
parole sospese nell'aria
lettere mai scritte appese alle pareti
come quadri d'arte concettuale
pagine sfogliate in attesa di
esserlo
nuovamente
come dolci coperte
scaldano la notte del mioo freddo letto
della mia mente scarna..."
Sto andando troppo piano.Ho rallentato troppo.
Correre, correre correre...
Ballare, ballare, ballare...
Scrivere, scrivere, scrivere...
giovedì 21 giugno 2007
federico nietzsche
A questo punto è possibile sostituire la formula "eterno ritorno dell'uguale" (ewige Weiderkehr des Gleichen) con quella "incessante divenire della conflittualità". Va necessariamente precisato che l' "eterno ritorno" non deve diventare oggetto o pretesto di una nuova religione, inoltre che il pensiero di esso non ha nulla a che fare con i modelli ciclici, come ad esempio quello stoico. Infatti questa interpretazione ciclica è propria delle bestie e del nano, che nello Zarathustra riducono il pensiero dell'eterno ritorno ad una canzone da organetto.
Le conseguenze dell'intendere e dell'esprimere l'eterno ritorno dell'uguale come incessante divenire della conflittualità sono rilevanti, in particolare ne deriva la necessità di cogliere e vivere l'innocenza del divenire, di abbracciare il presente, l'attimo nella sua interezza, piacere e dolore, vita e morte, un dire di sì a tutto: se infatti il carattere del divenire è proprio non solo delle cose da valutare ma anche dei criteri di valutazione, non è possibile cadere nella presunzione di dare un giudizio definitivo ed assoluto su alcunché. Perciò Nietzsche potrà affermare che il divenire "è giustificato in ogni attimo".
Ma a loro volta, la comprensione e l'esperienza dell'innocenza del divenire portano a conseguenze altrettanto rilevanti: in primo luogo conducono all'emancipazione dal finalismo: se tutto diviene, divengono anche i fini, e nessuno di essi può legittimamente pretendere di porsi come Fine Ultimo. Non solo: liberarsi dal finalismo significa guarire anche dalle sue complicazioni più pericolose: dalla superficie dell'intenzionalità delle azioni; dalla credenza che la storia umana abbia un fine supremo; dall'ipotesi che la natura si sviluppi secondo qualche direzione. In secondo luogo, assumere pienamente l'innocenza del divenire significa liberarsi dall'illusione di poter intendere e definire ogni azione umana in modo netto e inequivocabile.
Ma v'è anche un'altra importante conseguenza a cui porta l'esperienza dell'eterno ritorno: la guarigione dal risentimento e dalla volontà di vendetta. Entrambe queste malattie dipendono infatti dal considerare il passato come uno stato di cose in cui è possibile individuare qualcuno responsabile di qualcosa; d'altra parte considerando in tal modo il passato, spesso si costruisce il futuro come risposta risentita, come progetto di rivalsa e come occasione di vendette."
Afterhours - Elymania
HAI LA RIVOLUZIONE IN TE
MI COSTRINGI A RISORGERE
GIOIA SPERIMENTALE
LE TUE MANI SOPRA DI ME
L'ERRORE PIU GENIALE IN CUI CADERE !
Afterhours
Sai ancora se vuoi?
Hai volontà?
O stai soltanto crollando
Con razionalità?
E con l'abitudine ti spengon già
Dando alla violenza una profondità
Puoi pensare che andrà
Senza un'azione
E la verità passi
Lasciando il posto alla ragione
E con l'abitudine ti han spento già
Dando alla violenza una profondità, si sa
Ti vedo passare
Sopra la corrente
Non senti sconcerto
Posso avere il tuo deserto?
E con l'abitudine ti han spento già
Dando alla violenza una profondità, che ha
Razionalità, razionalità,
Razionalità, razionalità...
martedì 19 giugno 2007
germi
Inocula
Inocula
Inocula il mio germe...
forse se smetto di respirare se ne va via da se'...
cos'è cos'è si riproduce vivo in me...
Moltissima voglia di evadere da ogni realtà.
lunedì 18 giugno 2007
finalmente
inizio ad ingranare
poco tempo....ma lascio parlare la musica...
domenica 17 giugno 2007
Festa Mesta
Complimenti per la festa! Una festa del cazzo
sei così cara e inutile mia dolce creatura immobile
Complimenti a molle, ci stupisci quasi fossi nuovo
e invece sei vecchio e gommoso: bacia la sposa, bacia!
Complimenti a te c'è quanta acqua vuoi:
dacci dentro, lavati, di tuffo-pancia rompiti!
Festa Mesta
Ci sarebbe da scoprire tutto ciò che è da apprezzare,
me la sento: sarebbe bene ne potessimo parlare.
Ma non balli, sorridi, saluti, mi sputi la birra che bevi graziosa;
silenziosamente ti mando a cagare,
no, non sai come stare.
E' tutta rigidità, è tutta rigidità,
se metto F sai, sì che lo sai, che cosa fa?
Festa Mesta
ho ucciso paranoia
nuove persone da conoscere.
sorrisi
HO UCCISO PARANOIA
buonanotte
quest'aria di miele...
nuvole ampie
legano il mio pensiero
al presente
partenze, arrivi
triste errare nel vano passato
nel vuoto futuro.
sabato 16 giugno 2007
Pete Doherty - Babyshambles - Fuck Forever
It's all and the same
It's all and the same, oh
So what's the use between death and glory?
I can't tell between death and glory
Happy endings, no, they never bore me
Happy endings, they still don't bore me
They, they have a way
A way to make you pay
And to make you toe the line
Sever the ties
Because I'm so clever
But clever ain't wise
And fuck forever
If you don't mind
Fuck forever
If you don't mind (don't mind)
What's the use between death and glory?
I can't tell between death and glory
New Labour and Tory
Pergatory and happy families
All and the same
All and the same
No, it's not the same
It's not suppose to be the same
Know about that way
The way they'll make you pay
And the way they make you toe the line
Sever the ties
Oh, you're so clever
You're so clever but not very nice
So fuck forever
If you don't mind
I'm stuck forever
(I'm stuck) in your mind
Go ahead and know about that way
To make you feel/realise to make you pay
And...
To make you toe the line
Sever the ties
I'll never...
Sever the ties
And fuck forever
If you don't mind
See I'm stuck forever
I'm stuck in your mind, your mind, your mind, your mind
interpol-obstacle 1
We can cap the old times make playing only logical harm
We can top the old lines clay-making that nothing else will change.
But she can read, she can read, she can read, she can read, she's bad
Oh, she's bad
It's different now that I'm poor and aging, I'll never see this face again
You go stabbing yourself in the neck
It's different now that I'm poor and aging, and I'll never see this place again
And you go stabbing yourself in the neck
We can find new ways of living make playing only logical harm
And we can top the old times, clay-making that nothing else will change.
But she can read, she can read, she can read, she can read, she's bad
Oh, she's bad
[Chorus]
It's in the way that she posed.
It's in the things that she puts in my hair.
Her stories are boring and stuff.
She's always calling my bluff.
She puts the weights into my little heart,
And she gets in my room and she takes it apart.
She puts the weights into my little heart,
I said she puts the weights into my little heart.
She packs it away
It's in the way that she walks
Her heaven is never enough
She puts the weights in my heart
She puts, oh she puts the weights into my little heart.
oggi
Mente in acido oggi. Colpa delle tue parole, peggiori di un francobollo di psichedelia che
mi avvolge
sconvolge
sbatte a terra.
scendi
affacciati alla mia anima
sorridimi, silenzioso
capirò.
cammina verso me
saprò prenderti
sorprenderti
con parole
d'amore.
Solleva il tuo sguardo
sulla mediocrità
che m'appartiene
e abbracciami.
Troverai
sentimenti vergini
ad accogliere
il tuo sanguinoso venire
tienimi la mano
intrecciata da guanti
trasparenti
senti il mio freddo calore
agguantare
le tue viscere.
Editors - Munich
I'm so glad I've found this
I'm so glad I did
I'm so glad I've found this
I'm so glad I did
People are fragile things, you should know by now
Be careful what you put them through
People are fragile things, you should know by now
You'll speak when you're spoken to
It breaks when you don't force it
It breaks when you don't try
It breaks if you don't force it
It breaks if you don't try
People are fragile things, you should know by now
Be careful what you put them through
People are fragile things, you should know by now
You'll speak when you're spoken to
With one hand you calm me
With one hand I'm still
With one hand you calm me
With one hand I'm still
People are fragile things, you should know by now
Be careful what you put them through
People are fragile things, you should know by now
You'll speak when you're spoken to
Ahh...
You'll speak when you're spoken to
You'll speak when you're spoken to
He'll speak when he's spoken to
She'll speak when she's spoken to
venerdì 15 giugno 2007
il cervello scoppia, una mano sfiora...
da google notizie....
Un violentissimo scroscio di grandine e vento ha travolto l'Heineken Jammin' Festival al Parco San Giuliano di Venezia Mestre, provocando il crollo di alcune torri che sostenevano luci e amplificazione provocando alcuni feriti. E' rimasto bloccato il traffico tra Venezia e la terraferma.La tempesta si è trasformata presto in una tromba d'aria che in pochi secondi ha provocato un disastro al festival facendo crollate 8 delle 10 torri di sostegno di luci e amplificatori, tralicci di ferro alti una ventina di metri ciascuno. Gran parte dei 20mila presenti circa è riuscita a mettersi in salvo, ma una decina di persone, tutti giovani, sono rimaste ferite. Secondo i sanitari, i feriti non sembrerebbero essere in condizioni gravi. Il servizio d'ordine sta facendo spostare tutto il pubblico sulla collina più in alto rispetto al palcoscenico, dove avrebbero dovuto esibirsi i My Chemical Romance. Un'ambulanza è stata trasformata in infermeria da campo, dove vengono prestati i soccorsi a due ragazzi per i quali è stato portato il cuscinetto ortopedico per i traumi cranici. Molti giovani, da ieri, sono accorsi al Festival per seguire la maratona rock che sarebbe dovuta terminare domenica con il concerto di Vasco Rossi.Nell'area che è affollata di giovani da ieri, si è propagato il caos e il panico. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco, la polizia e i carabinieri, il festival è stato sospeso momentaneamente anche perché tutta la zona intorno al grande palco centrale dove si trovano, appunto, i tralicci è stata posto sotto sequestro dell'autorità giudiziaria. Si sta cercando di riordinare tutto per decidere se continuare o meno con gli spettacoli. Questa sera, tra l'altro, era in programma un attesissimo concerto del gruppo americano Pearl Jam. La stessa tromba d'aria, poco più in là, ha divelto un albero e lo ha scaraventato a pochi centimetri da un autobus della linea pubblica che stava transitando lungo il Ponte della Libertà che va a Venezia.
giovedì 14 giugno 2007
quello che vorrei
altrove- morgan
Però, (cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto
Forse Già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità
C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo
Oggi indosso
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco
Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove
Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno
Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io
Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà
Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione
un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni
voglia di...
voglia di vedere D. dopo la lite di iersera.
voglia di fare la principessa, anche se solo per un minuto.
voglia di avere il sorriso.
voglia di NON AVERE PAURA
mercoledì 13 giugno 2007
martedì 12 giugno 2007
the first day
All Gone Dead - Newspeak Room 101 (Live La Gruta Madrid)
Stuck in a foreign land, stuck in a distant place
Following the footsteps, to a secret space
A body was found with a lily in its hand
Pushed from society, pushed too far
Rapid movements calling, calling in fast
Left with an internal scar
The faceless are walking, the light is calling
Covered in a frozen chill, was it the final thrill?
Laid into a tomb, planted underground
The world stopped spinning, around and round
Transparent voices, shrieking in delight
Grasping open eyes, made it to the other side
You’ve taken something solid from me
Give me something to call my own
You sold something inside of me
Give me something to call my own
A slight reaction, with no resolution
Still in the search for a broken revolution
A body was found with a lily in its hand
Pushed from society, pushed too far
Rapid movements calling, calling in fast
Left with an internal scar
You’ve taken something solid from me
Give me something to call my own
You sold something inside of me
Give me something to call my own
lunedì 11 giugno 2007
last day
domenica 10 giugno 2007
le lacrime...
iersera cena+cocktail+cane bellissimo ma cattivo che nn si faceva toccare...+....
vado a prepararmi.
certo è che le lacrime stanno prendendo il sopravvento troppo spesso, ultimamente...
sabato 9 giugno 2007
il mio nuovo tatuaggio.
io non sono come LE ALTRE
venerdì 8 giugno 2007
troppo cara
in attesa di uscire...devo ancora decidere come vestirmi....
lady oscar
Le immagini più belle....
"l'amore porta alla felicità completa...oppure ad una lenta e triste agonia..."
è tutto nuovo...
giovedì 7 giugno 2007
me ne vado...
E' arrivato il trasferimento.
Mi dispiace lasciare la mia filiale attuale, ci stavo bene. Ci passerò solo UN GIORNO uno... lunedì.
Poi le novità... ci sarà da rimboccarsi le maniche, ancora una volta.
adesso altra serata fuori...lo so, devo dormire di più...
mercoledì 6 giugno 2007
The Verve - Bitter Sweet Symphony
Londra - estate -
ricordo
le
giornate
passate
in treno
tra Uckfield
e Londra
ascoltando
I Verve...
nostalgia
mediocre e poco avvenente
scorci di città, scorci di realtà
Depeche Mode - Master And Servant
There's a new game
We like to play you see
A game with added reality
You treat me like a dog
Get me down on my knees
We call it master and servant
We call it master and servant
It a lot like life
This play between the sheets
With you on the top
And me underneath
Forget all about equality
Let's play master and servant
Let's play master and servant
It's a lot like life
And that's what's appealing
If you despise
That throwaway feeling
From disposable fun
Then this is the one
Domination's the name of the game
In bed or in life
They're both just the same
Except in one you're fulfilled
At the end of the day
Let's play master and servant
Let's play master and servant
Let's play master and servant
Come on master and servant
martedì 5 giugno 2007
candy candy
a che serve DoRmIrE???
domenica 3 giugno 2007
Einstürzende Neubauten - Stella Maris
il sogno è quello di ascoltarla distesa su un letto con alla finestra alexanderplatz in tutta la sua bellezza.
finchè non mi risponde....
sabato 2 giugno 2007
gracias
ScRiVeRe ScRiVeRe
venerdì 1 giugno 2007
...sabbia
e il mare che sbatte piano le sue onde mentre lo guardi, sconvolta della sua bellezza naturale, eh si il mare.
camminare a piedi scalzi e saltare da un lettino all'altro.
poi perdersi nei baci e negli abbracci e lasciami la mano che devo cambiare (quinta quarta non devo frenare ma scalare!)
poi sotto casa tenersi ancora abbracciati stretti nel sapore l'uno dell'altra: profumo, birra e sigarette.
la mia anima questa sera è cullata da pensieri simili a questo temporale che sta spazzando le foglie verdi degli alberi qui fuori.
"non mi bendare" perchè? non ti fidi di me D ? non posso farti altro che del bene. So solo fare del bene !!!
ma mi impegnerò
ROCK N ROLL !!!