sabato 6 settembre 2008

1,2,3,4

nessun'altra occupazione tranne studiare.
Rubo tre minuti al libro e all'anima.
Il vuoto deella scorsa settimana é come fosse mezzo pieno mentre le curve di domanda e offerta della mia intelligenza si intersecano in eventuali e vari punti di equilibrio e mi rendo conto che si, in condizioni di lungo periodo la domanda dell'impresa perfettamente concorrenziale é più elastica al prezzo. E che forse la legge dei rendimenti decrescentii vige anche nella mia vita, poetica o no i numeri la contraddistinguono.
1,2,3,4.
Tutte le patologie cancellate in anni di duro lavoro si sono risvegliate in questo periodo di autoreferenzialità del mio cervello: esaurimento, depressione, eating disorder, autolesionismo e poi vediamo che altro?
E c'é ancora qualcuno che ha il coraggio di dirmi "quanto sei sexy"
mentre sulle gambe si forma una leggera patina di quella cosa che le donne odiano tanto... mentre questi 27anni in arrivo si fanno troppi e i traguardi conclusi pochi: resta una continua corsa, una maratona che di km non ne ha 42 ma 15.000 e le gambe iniziano a farmi male e vorrei stendermi a terra in quel prato che vedo. Ma guardando meglio ci sono troppi corvi gracchianti nenie. E' un camposanto. Meglio che continuo a correre anoora un po'.