sabato 27 giugno 2009

Svenevolmente !

La convinzione sta abbattendo questo ego strasbordante dalle pareti del corpo imperfetto e i mal di schiena altrui creano notti insonni, i caffè (troppi) ti convincono che le palpebre possono vibrare e questa coca cola zero che la caffeina non è mai abbastanza. Mai abbastanza mentre nemmeno il malox serve a storpiare rumori, umori, odori, grattini di questo stomaco che si ammazza di masochismo. L’asse da stiro rimanda una visione imbarazzante di cumuli di panni sorridenti in attesa di essere sbattuti inamidati amati (ma non è quello che vogliamo tutti?) e poi lasciati per abbandonarsi in un cassetto in mezzo ad altri. Un confronto di pulizia e pazzia. Ringhia il pianoforte e le chitarre qui di sopra melense, che il miele svenevole che scende da esse mi spaventa e m’addolcisce, sembrano noiosamente riprese da un pezzo d’un artista scarso, noiosamente riprese da una bassa lega di musicalità. Le unghie strisciano i tasti e il fondale di questi occhi fatti di mare verde cristallino ricco si confondono con il nero dello sfondo di occhiaie date dalle fottute coca cole zero che mi distruggono ogni velleità di smettere con la dipendenza da coccoina. Annusala anche tu. Nella nuova versione azzurra grigia t’attira a sé con un profumo che sembra quello cattivo di qualche pseudo amante che hai frequentato anni fa. Si quello più vecchio di te che amava farsi sottomettere dall’idea d’avere un cane come padrone. E una donna come cane forse? Schiaffeggio il bianco di questo muro mentre il graffiare delle pareti duodenali si alimenta grazie a pensieri che sarebbe meglio non pensare. E poi che mi costringe ad ascoltare Carmen Consoli con tutta la musica che dorme rincoglionita in questo pc. Che mi rattrista.

sabato 20 giugno 2009

Che invidia, che belli !

Statistica l'ho passata. Perlomeno ho passato tre moduli su quattro, l'ultimo lo rifaccio ai primi di luglio. C'è un po' di orgoglio nell'esser riuscita a fare tutto da sola. Un po' d'anssia di finirlo.

Sono giorni di gran confusione, di molto lavoro, di studio e di pulizie di casa.
In attesa degli afterhours allo sherwood, PD.
In attesa di chissà quali novità.
Passo l'aspirapolvere e lo straccio (strazio?)
I miei domani fanno ben 39 anni di matrimonio.
Che invidia.
Che belli.

lunedì 8 giugno 2009

steTistica

non ne posso più, non riesco nemmeno più a fare esercizi mi escono dalla bocca sotto forma di conati di vomito numerosi.

E oltre a ciò, la mia preparazione è sotto ai tacchi.
ma non dei tacchi normali.
Dei tacchi di 15 cm.

Oh, nuvole trasportate un po' di polvere magica !!!

venerdì 5 giugno 2009

Sergio Caputo - Il Garibaldi Innamorato (1987)

E il Garibaldi è ricercato in tutti i mari del sud,
ma non si può tagliar la barba per questioni di look...
Anita dice "Peppe, quando gioca il Brazil...
si va a vederlo in Italy... pensaci Peppì!"

Ste, la deviata standard.

Mancano quattro giorni all'esame di statistica e sono una larva bianca maledettamente stanca e insonne. Mi manca da ripassare ancora tutta la parte di inferenza statistica e studiare da zero metodologia (!). Riuscissi almeno a dormire potrei affrontare le giornate con il sorriso e la voglia mentre ho gli occhi che mi si chiudono e la testa che pesa in modo importante sul corpo. Stanotte nel buio mentre D respirava forte pensavo alle variabili casuali, alle funzioni con distrizbuzione normale, normale standardizzata, binomiale, ipergeometrica chi quadrato.... e via discorrendo... e tentavo di ripetermi nella testa queste formule incomprensibili.
Se mi bocciano salta la laurea (o forse no dipende da quando c'è un appello a settembre) ma non ci penso altrimenti mi carico ancora di più di tensione. Così ascolto Sergio Caputo (ebbene si) per cercare di distrarmi. Sono uscita a fare la spesa come la migliore casalinga e sono passata in profumeria per comprarmi uno smalto blu scuro come il nuovo vestito che ho comprato l'altra sera in preda ad una ansia da shopping malsana.
Tutti mi scrivono: evvai è venerdì. Per me si preannuncia un DURISSIMO week end statistico. anche standoci sopra e leggendo, studiando, facendo esercizi... cioè non posso dire di non essermiimpegnata.... non ne vengo fuori, non sono portata... soprattutto perchè non ne comprendo del tutto l utilità.
E io che butto via le ferie per studiare.
Non importa, sento che tutto questo sacrifio verrà ricompensato da una svolta (come scrive madison, forse si è finita una epoca e ne è iniziata una altra).
Come scrivo io: STRAFOTTITI STATISTICA !