lunedì 30 giugno 2008

sono immaginaria

Scusate per il delirio afterhours.
l'11 luglio sono allo sherwood a padova. fatevi infettare....

"LA MIA MAGIA CHE MUORE
LA TUA MAGIA CHE MUORE
IN QUESTO SIAMO COMPLICI
ORA CHE STRINGI SOLO UN UOMO IMMAGINARIO"

Afterhours - Il sangue di Giuda live @ LIVECLUB

imparare a barare
e sembrare più vero
due miserie in un corpo solo
...
vivere per non farsi del male
e
poter vedere
come non morire e
non sentire e
cambiare idea

con le labbra sul vuoto
la chitarra nel vuoto
ilmio cazzo
inutile

c è solo sangue
solo sangue
e non magia

solo sangue e non va via

Afterhours - Elymania

silenzio
pornografico
risvegliami
raccoglimi

hai la rivoluzione in te
mi convinci a risorgere
gioia sperimentale
le tue mani sopra di me
l'errore più geniale
l'errore più geniale
l'errore più geniale in cui cadere...

Prenotate le vacanze
13/20 agosto. chiuderò i battenti.

alle volte dedico energie a cose/persone che non lo meritano
e la tolgo ad altri/e
e lo tolgo a me
e ai miei sogni

VOGLIO RITROVARE I MIEI SOGNI...
DOVE SONO I MIEI SOGNI???
aiutatemi a ritrovarli che si sono persi...
che mi sono persa....

sabato 28 giugno 2008

massive attack- teardrop

il vento nei capelli color grano

Circa 10 anni fa durante l'estate 99/2000 feci un incidente stradale. Al tempo uscivo con un gruppo di ragazzi più grandi di me. Io avevo 17/18 anni loro circa 25/26. e uscivo anche con l'ex ragazzo della mia migliore amica. Di nascosto. Ovviamente. Ero molto carina. i capelli chiari, sottile, un po stronzetta.
quell'estate ho preso 10 chili.
quell'estate ho scritto una specie di libro di nome "appartenenza". Una storia ambientata in una milano invernale e durante la guerra in ex jugoslavia. Una storia strana.
Avevo un pc. Il mio primo pc comprato con i primi risparmi degli articoli di giornale e aiutata dal papà. quel computer oggi va lentamente e devo ripulirlo... quindi con la pazienza d'attendere che carichi oggi pomeriggio salverò su un floppy tutto quello che ho scritto in quegli anni. E sarà un po' come tornare la ragazzina che ero.
questa sera cena con le mie ormai ex compagne di squadra...uscirà al solito una grande festa... domani poi, se me lo danno, posto il video girato in spogliatoio della promozione... ! A ricordo di questa annata eccezionale... stasera le farò sbavare sulle unghie che loro non possono avere e darò un grosso bacio a tutte perché mi mancano tanto. In modo inversamente proporzionale a quanto mi manca la pallavolo !!

giovedì 26 giugno 2008

The Cure - The hanging garden

Nostalgica .......

I cccp

Da un anno sono nella mia vita. Li ascolto in tutti i loro modi e i loro versi.
I csi, i pgr. Ferretti e il foglio.
Sono la terapia. Sono la terapia. Sono la terapia.
E se non li ascolto troppo sto quasi male
Verrano al contrattacco, ma intanto adesso...curami, curami.
La mia giornata si snoda tra pensieri d'amore. Tra pensieri più sorridenti.
D mi ha chiamto EMILIA (emilia paranoica... BOMBARDIERI SU BEIRUT!)
Più sorridenti perché acquisto consapevolezza.
Il roipnol fa un casino se mescolato all'alcool.
Più sorridenti perché la bilancia segna un chilo in meno.
Anche se non si vede.
Live in Pankow
VOGLIPO RIFUGIARMI SOTTO IL PATTO DI VARSAVIA
VOGLIO UN PIANO QUINQUENNALE
LA STABILITA' !!!

mercoledì 25 giugno 2008

Immaginare aiuta
rende consapevoli
della realtà
quando
la stessa é sogno
sognare immagina
apre serrature
chiuse
con chiavi introvabili
schiude tesori nascosti.
chissà dove

martedì 24 giugno 2008

due giorni lacrimanti

che noia queste lacrime.
Inizio a pensare che forse ho liquidi in eccesso da perdere e li sto perdendo tutti dagli occhi...
weekend di spiaggiaa, riposo, sonno...
inizio settimana di litigi
FEROCI
non con d.
con D tutto ovattato, fermo. cordiale. speriamo duri
speriamo continui

venerdì 20 giugno 2008

buondì


Mattina presto. Interno giorno.
Ho delle unghie.
Finte ma le ho.

questo é il primo segno che non gioco più a pallavolo.

Per il resto situazione ovattata. Ben significativa di questo momento.

D. non voglio perderti.

Lo urlo da qui.
Trattami male, ma non lasciarmi.

mercoledì 18 giugno 2008

dopo averci parlato capisco ancora meno....
ancora meno

non é cambiato niente
sempre solo e un unico problema
la mia gelosia

e allora io ho paura
perchè oltre D comunque non posso far si che questa malattia mi rovini.

D: "supereremo tutto"

HO PAURA
oggi ho tanta paura
di perderMI
di perderLO
di PERDERCI

Mina Mazzini Grande, grande, grande

una piccola tragedia

qualcuno aveva sostenuto che si trattasse di un momento bellissimo?

bene
ieri sera: telefono:

D: "Tra noi non ci sono le basi per costruire qualcosa di solido"
D: "ti ho chiesto delle cose ma ho fatto delle scelte avventate"
D: "sei instabile"
D: "io non vedo possibilità al momento per vivere assieme"

Mi é crollato il mondo addosso.
Una sorta di pioggia di piccoli vetri che mi han tagliato ovunque (per restare in tema)

Ho pianto ore. Mi si sono creati due giganteschi solchi sulle guance.
E stamattina avevo gli occhi gonfi.
E tutto sembrava più difficile.

Perché é come scoprire che credevi in qualcosa che non c'è.
O almeno tu credevi ci fosse, é peggio.

Poi una ora dopo i discorsi un sms "forse ho esagerato" il succo.

Così stamattina mi sono truccata pesantemente e sono andata fuori con la faccia di bronzo ad affrontare questa giornata.

E stasera ha deciso che viene qui.

E io aspetto. Lacrimante aspetto.

ma che cosa é cambiato ?


lunedì 16 giugno 2008

sabato 14 giugno 2008

Infliggimi il dolore
supremo
abbracciami nella discesa
stendimi a terra
e con sguardo severo
imponi alla mia anima
la redenzione
lo spengere passione
costringimi alla preghiera
avviluppa le mie mani
legale
socchiudile
nelle tue
tra le tue
e fammi scoprire
il mistero
della bella sapienza
dell'amore
unica essenza

questa sera...PESCE !

Stasera D viene qui (pa e ma in montagna) e cucino pesce.
(speriamo bene)
Stamattina parlavo al telefono con un amico di bambini, di parto e di maternità e dopo l sms di D (splendido) alle volte ho dei momenti di follia in cui vedo una bambina alta e sottile con gli occhi verdi e i capelli castani, con le gambe un po storte e le mani lunghe che suona il pianoforte in una casa bianca e nera. Intelligente, timida, silenziosa e profonda. Profonda che si farà male, come la sua mamma.
Poi mi risveglio. E sono qui a casa.
Preparo il letto per stasera, preparo la testa.
Senza trucco, mi guardo e per un decimo di secondo quasi mi piaccio.
Poi mi risveglio.
Sto scrivendo molto in questi ultimi giorni, tanto e di tutto. Parole, mezze poesie, pensierini da scuole elementari, sms.
Ora preparo una torta con la cioccolata.
Tutti invitati, stasera !

giovedì 12 giugno 2008

e continuo a scrivere (3)

Abbandonata

tra gli angoli

di questo geometrico

mondo

sola

appartengo

agli esseri

nati

e dimenticati

calcolo distanze

uso il compasso

disegno

cerchi

creo armonie

fantasie matematiche

numeri e voci algebriche

per scordare

la solitudine

d'un quadrato

la mia stanza

io scrivo (2)

Diavoli di natura
arcana
divinità mai celate
si nascondono in me
si arrampicano al mio
Io
lottano con il

e si addormentano...
rannicchiati tra le fessure dell'anima.
Colori cupi
li distinguono
dalle secrezioni gastriche
del miop stomaco malato
...poi
come un conato di vomito
più forte
audacemente
escono
strappandomi sangue
dalla gola
e si inabissano
tra queste righe
intorpidendo
colori, suoni, sapori, odori

c'é il temporale e io scrivo...

Sprazzi d'alluminio
incendiano i cieli
già d'indaco
colorati
abbrevio PAROLE
inseguo DISCORSI
dolcezze sussurrate
tra incanti
d'acque lunari
piogge violette
grigi prati
malinconici.

mercoledì 11 giugno 2008

Bambina impertinente - Carmen Consoli

Non ho padronanza dei termini adatti
ma godo al contatto

SONO TROPPO BIANCA PER RESTARE mano nella mano con me stessa...

Giorni ampiamente convulsi dedicati principalmente alla grande azienda per cui lavoro. Ieri riunione con degli ipermega capi in cui ero L'UNICA DONNA (alla faccia delle pari opportunità). L'unica sotto i 40 anni (credo anzi sicuro). L'unica senza le stelline graduate. L'unica con lo stipendio più basso di 1500 euro. Fino alle prime cinque parole non avevo capito. Non avevo capito che quello era il primo incontro di preparazione per uno splendido evento che si svolgerà a fine giugno nel quale la sottoscritta dovrà parlare di fronte ad una folta platea (200 direttori?) della propria esperienza di "successo" nel campo degli investimenti.
Ora devo mettermi a lavoro a preparare la mia ipotetica scaletta, inviarla al mio responsabile che la invierà ad un altro e poi ad un altro e poi ad un altro.
(il re e la regina sono VUOTI lo sai, afterhours RAPACE)
Domattina poi la vediamo insieme e come per il telefono senza fili nella sede opportuna dovrò dire tutt'altre cose....
Non mi spaventa la platea... (o forse si?) in queste occasioni é necessaria la "faccia come il culo", una buona dose di autostima, un tacco 10, i capelli ben sistemati. E non sudare le mani o diventare rosse.
(In questo pianeta birichino voglio pensarla a modo mio, Baby Fiducia - afterhours)
Mi metto al lavoro.
Incrociate le dita per me.
Non credo ne vada della mia CARRIERA ( e poi che carriera?)
ma ne va della mia faccina che campeggia in questo blog.
(Ma se ci fosse un metodo vorrei che fosse il mio. Bianca Afterhours)

sabato 7 giugno 2008

Giulia piccola mia, I love you

Un audi a6 touring nuova di zecca grigia scura fiammante parcheggiata sotto casa.
Tre persone: mia sorella, mio cognato, MIA NIPOTE d 4 anni.
"Hi zia Stefy, I'm happy to be here !"
W O N D E R F U L little Giulia, quanto Ti amo !
Mia nipote ha 4 anni, vive a Milano e fa l'asilo Inglese per prepararsi all'anno prossimo quando tutta la famiglia si trasferirà a Londra. quando le pizzico la gamba dice "ounch" invece che "aia" é biondina con gli occhi verdi come la zia ste. Sottile e ha la carnagione molto pallida (come suo padre). E' intelligente, sveglia, attenta. Si esprime correntemente in italiano e inglese e sa anche qualche parola di spagnolo (ha vissuto i primi anni della sua vita a Madrid). Guarda i dvd dei cartoni in inglese. Dice grazie ad ogni cosa che le dai in mano e si mette la mano davanti alla bocca quando sbadiglia. Gioca col pc e sa usare il messenger per parlare con il suo papà quando lui é in giro per il mondo.
Io la amo mia nipote.
Vive nel cemento di Milano e per lei il giardino é il Parco Lambro, il sempione oppure il giardino della scuola...
Io la amo.
Gli animali li vede solo allo zoo.
e a 8 anni si, avrà già il cellulare.
Io la amo molto ma vorrei insegnarle a giocare in strada col pallone, a camminare a piedi nudi sull'erba e ad accarezzare i cani. Ma non so come fare.
E oggi sono felice di baciarla, abbracciarla e altro ma sono spaventata. Perché io sono sua zia. E voglio insegnarle qualcosa.
(Arimondi, qui servi tu ... !)

giovedì 5 giugno 2008

Virgin Prunes - Pagan Lovesong

Brindiamo a questi nerissimi e fantastici anni 80.
Che bomba questi qui !

i post senza titolo: ovvero frammenti di vetri

Bella stronza.

Una canzone di Marco Masini ...

Specchio di tanti pensieri di questi giorni.


Non perché io abbia un "bello stronzo" ma, perché ci sono giorni in cui penso questa frase per certe persone: "ma se dio ti ha fatto bella come il cielo come il mare a che cosa ti ribelli, di chi ti vuoi vendicare..."


E ultimamente ho una sorta di passione per una certa musica italiana. un po' paranoica.


"mi verrebbe da strapparti quesi vestiti da puttana e tenerti a gambe aperte fino a che viene domattna....ma di questo nostro amore così tenero e pulito non mi resterebbe altro che un lunghissimo minuto di violenza"


Del resto ognuno di noi é un po stronzo.

Del resto ognuna di noi é un po' puttana.


Certo é che

CHI NON HA I DENTI HA IL PANE

CHI HA I DENTI NON HA IL PANE


E io mi trovo in questa situazione.

Sono completamente sdentata

e con del pane buono e fragrante sulla tavola.


Caldo al punto giusto

Croccante al punto giusto

Dorato al punto giusto.


Ma esistono dei filtri, si dei filtri cognitivi che mi fanno capire solo quello che voglio. L'amore é sempre una piccola tragedia alla giulietta e romeo anche se tutto va bene, anche se tutto.


anche se sono incompleta (o troppo completa)


L'acqua rinfresca questo palato malato privato dell'essenza ovvero l'assenza.


Di cosa? Non un uomo, no una sigaretta, non un lavoro, non delle amicizie.


L'assenza di un obiettivo.

Una malattia: il perfezionismo.


(Lucida ANAlisi di una donna follemente impressa tra nuvole di follia)

mercoledì 4 giugno 2008

Roberto Vecchioni-Stranamore live 1978

MI FA IMPAZZIRE IL TESTO, LA MUSICA, LUI.

E' lui che torna a casa sbronzo quasi tutte le sere
e quel silenzio tra noi due che sembra non finire,
quando lo svesto. lo rivesto e poi lo metto a letto,
e quelle lettere che scrive e poi non sa spedirmi...
forse lasciarlo sulle scale è un modo di salvarmi
E tu che hai preso in mano
il filo del mio treno di legno,
che per essere più grande avevo dato in pegno:
e ti ho baciato sul sorriso per non farti male,
e ti ho sparato sulla bocca invece di baciarti
perchè non fosse troppo lungo il tempo di lasciarti:

Forse non lo sai ma pure questo è amore.

E l'alba sul Danubio a Marco parve fosforo e miele
e una ragazza bionda forse gli voleva dire
che l'uomo è grande, l'uomo è vivo,
l'uomo non è guerra;
ma i generali gli rispondono che l'uomo è vino,
combatte bene e muore meglio
solo quando è pieno.

E il primo disse "Ah sì,
non vuoi comprare il nostro giornale?!"
e gli altri "Lo teniamo fermo tanto per parlare"
ed io pensai - ora gli dico "Sono anch'io fascista" -
ma ad ogni pugno che arrivava dritto sulla testa
la mia paura non bastava a farmi dire basta.

Forse non lo sai ma pure questo è amore

Ed il più grande
conquistò nazione dopo nazione,
e quando fu di fronte al mare si sentì un coglione
perchè più in là
non si poteva conquistare niente:
e tanta strada per vedere un sole disperato,
e sempre uguale e sempre
Bello l'eroe con gli occhi azzurri dritto sopra la nave,
ha più ferite che battaglie, e lui ce l'ha la chiave,
Ha crocefissi e falci in pugno e bla bla bla fratelli,
ed io ti ho sollevata figlia per vederlo meglio,
io che non parto e sto a guardarti
e che rimango sveglio.

Forse non lo sai ma pure questo è amore.

Incredibilmente incredibile da quanti giorni questo blog giace addormentato.
Dedico tutto il tempo a studiare, a vivere, a sognare, ad amare. In modo confuso e come sempre, instabile.
Ho passato due weekend di movimento.
D sempre e comunque D.
Amicizie vecchie e nuove.
Problemi vecchi e nuovi.
Settimana prossima di visite mediche e signori e signori...
ebbene si... martedì vado dalla dietologa.
Un sano piano nutrizionale per evitare di aumentare...
il mondo valuta le persone solo per l'estetica e non ho più voglia di lottare per spiegare che conta poca e che ciò che è importante é altro.
Che la bellezza é caduca.
e che se iddio, se c'è m'avesse donato meno intelligenza e più bellezza oggi non starei qui a pensare e logorarmi (vedi sabato pomeriggio e le lacrime. non volevo mettermi il costume)
...
MALATTIA
spero di non tornare a vivere quella MALATTIA