Offlaga disco pax al new age iersera.
Difficile l’ascolto. Sarebbe necessario ascoltarli con più calma. Serve staticità. Con più silenzio. Poi dopo il concerto abbiamo iniziato subito a ballare e trovato Andrea (ex chris) e il Dazza. Mentre siamo lì che chiacchieriamo all’ingresso, presi dallo sconforto per una canzone molto triste entra M. Non credevo, non me l’aspettavo. La mattina gli avevo detto che andavo lì …che c’era un gruppo che ero curiosa di vedere ma non credevo proprio che venisse, il mio rapporto con lui nasce da qualche mese. Ha qualche anno più di me ed è molto simpatico. Fa sport, ed è bravo. Scherziamo molto e a breve diventerà papà. E’ giovane e diventerà papà. Lo ammiro, perché io forse non sarei stata in grado di affrontare tutta questa cosa.
Siamo stati assieme tutta la sera, vicini a chiacchierare: io, lui e un suo amico che mi conosceva e sapeva un sacco di cose di me. Abbiamo scherzato poi siamo rimasti da soli. C’era elettricità, Lo ammetto. Molta elettricità. Cosa che mi spaventa. Abbiamo comunque parlato dei nostri rispettivi amori: il suo, il mio (con battute su d che è in Germania) e un po’ quello che viviamo. La mia storia bella e felice. La sua, complicata ma secondo me sotto sotto profonda e vera. Alla fine ci siamo detti:
Io: cosa pensi?
Lui: non te lo dico quello che penso.
Io: sei simpatico.
Lui: anche tu, sei solare, sorridente, divertente (??????????’ a me ste cose mai nessuno me le ha dette).
Io: perché tieni le mani così (conserte), sei in imbarazzo?
Lui: no, me le sto tenendo legate.
…..
Poi guardiamo verso la pista e Chris giustamente ha abbordato (carino, magrettino, mediamente alto) e vediamo che lui, insomma, è molto (magari troppo) in fase di avvinghiamento così ci ridiamo su
Lui: per me si avvinghia adesso ma poi è uno tiepido
Io: perché dici così
Lui: non so mi da questa impressione, di uno poco capace.
Io: va bé io vado
Lui: dai non lasciarmi qua con… che poi mi racconta con paranoia tutte le sue “occasioni mancate”
Io: bhè dai adesso gli racconti anche la tua (STEFANIA IDIOTA)
Dimenticavo un pezzo:
Io: siamo un po’ amici noi?
Lui: si, dipende cosa intendi per amici
Io: amici, non so c’è una definizione prescritta?
Lui: ma due amici si scambiano il numero di telefono
GELO (no, ste, il numero di telefono no)
No, il numero di telefono no.
No, direi di no. Così non glielo do. (brava ste)
M. è una bella persona.
Nel frattempo Chris entra nel locale e mi dice che fuori ci sono IL MIO EX e IL SUO EX che chiacchierano amabilmente. (che vita assurda).
M. è una bella persona. Sembra giovane, magari ingenua, magari non so però è intelligente e molto profondo. Piacevole e simpatico. E tra poco diventerà Papà. Voglio essergli amica.
Come ho scritto a Chris stanotte dopo che Lei m ha scritto “gli piaci di sicuro”
Diventa Papà, io voglio solo essergli amica ( io ho D e nulla mi manca, nulla)
Bella serata comunque.
Sono felice perché mi sento autosufficiente. D. è via da due giorni e io non ho ancora avuto le mie solite e folli crisi di gelosia. Anzi sono tranquilla. Non ho mai pianto. Mai avuto voglia di spaccare tutto.
Che sia un bene o un male ?
Stasera Carinati. Siamo a due punti dalla prima: bisogna lottare. LOTTARE LOTTARE. Poi si esce con tutta la squadra.
Chiudo il sipario per oggi, forse.
Applausi.
Difficile l’ascolto. Sarebbe necessario ascoltarli con più calma. Serve staticità. Con più silenzio. Poi dopo il concerto abbiamo iniziato subito a ballare e trovato Andrea (ex chris) e il Dazza. Mentre siamo lì che chiacchieriamo all’ingresso, presi dallo sconforto per una canzone molto triste entra M. Non credevo, non me l’aspettavo. La mattina gli avevo detto che andavo lì …che c’era un gruppo che ero curiosa di vedere ma non credevo proprio che venisse, il mio rapporto con lui nasce da qualche mese. Ha qualche anno più di me ed è molto simpatico. Fa sport, ed è bravo. Scherziamo molto e a breve diventerà papà. E’ giovane e diventerà papà. Lo ammiro, perché io forse non sarei stata in grado di affrontare tutta questa cosa.
Siamo stati assieme tutta la sera, vicini a chiacchierare: io, lui e un suo amico che mi conosceva e sapeva un sacco di cose di me. Abbiamo scherzato poi siamo rimasti da soli. C’era elettricità, Lo ammetto. Molta elettricità. Cosa che mi spaventa. Abbiamo comunque parlato dei nostri rispettivi amori: il suo, il mio (con battute su d che è in Germania) e un po’ quello che viviamo. La mia storia bella e felice. La sua, complicata ma secondo me sotto sotto profonda e vera. Alla fine ci siamo detti:
Io: cosa pensi?
Lui: non te lo dico quello che penso.
Io: sei simpatico.
Lui: anche tu, sei solare, sorridente, divertente (??????????’ a me ste cose mai nessuno me le ha dette).
Io: perché tieni le mani così (conserte), sei in imbarazzo?
Lui: no, me le sto tenendo legate.
…..
Poi guardiamo verso la pista e Chris giustamente ha abbordato (carino, magrettino, mediamente alto) e vediamo che lui, insomma, è molto (magari troppo) in fase di avvinghiamento così ci ridiamo su
Lui: per me si avvinghia adesso ma poi è uno tiepido
Io: perché dici così
Lui: non so mi da questa impressione, di uno poco capace.
Io: va bé io vado
Lui: dai non lasciarmi qua con… che poi mi racconta con paranoia tutte le sue “occasioni mancate”
Io: bhè dai adesso gli racconti anche la tua (STEFANIA IDIOTA)
Dimenticavo un pezzo:
Io: siamo un po’ amici noi?
Lui: si, dipende cosa intendi per amici
Io: amici, non so c’è una definizione prescritta?
Lui: ma due amici si scambiano il numero di telefono
GELO (no, ste, il numero di telefono no)
No, il numero di telefono no.
No, direi di no. Così non glielo do. (brava ste)
M. è una bella persona.
Nel frattempo Chris entra nel locale e mi dice che fuori ci sono IL MIO EX e IL SUO EX che chiacchierano amabilmente. (che vita assurda).
M. è una bella persona. Sembra giovane, magari ingenua, magari non so però è intelligente e molto profondo. Piacevole e simpatico. E tra poco diventerà Papà. Voglio essergli amica.
Come ho scritto a Chris stanotte dopo che Lei m ha scritto “gli piaci di sicuro”
Diventa Papà, io voglio solo essergli amica ( io ho D e nulla mi manca, nulla)
Bella serata comunque.
Sono felice perché mi sento autosufficiente. D. è via da due giorni e io non ho ancora avuto le mie solite e folli crisi di gelosia. Anzi sono tranquilla. Non ho mai pianto. Mai avuto voglia di spaccare tutto.
Che sia un bene o un male ?
Stasera Carinati. Siamo a due punti dalla prima: bisogna lottare. LOTTARE LOTTARE. Poi si esce con tutta la squadra.
Chiudo il sipario per oggi, forse.
Applausi.