martedì 31 luglio 2007

me, my friend and spritz hour

L'amicizia in tutte le sue forme assume per me importanza incredibile: bere uno spritz, fare due parole sulla vita, sugli scazzi, sul mondo...
Grazie albe del tempo dedicatomi.

CCCP Fedeli alla Linea - Annarella

parole alla musica stasera.
grazie Momo per il suggerimento c'era calma piatta nella mia testa musicale stasera...

lunedì 30 luglio 2007

white rose movement

pasqua, ste, nik e maatt
chris, ste e nik

la foto più inquietante...ste, chris, albi e un angolo di momo (i padovani)



sabato 28 luglio 2007

bianca


Oggi mi vedo veramente pallida.
E sento realmente scorrere l'acqua e il sangue tra le mie dita....e una voglia immensa di partire.

venerdì 27 luglio 2007

noir desir-le vent nous portera

quanti pensieri, quante sensazioni... é vita, é solo vita.

B U O N G I O R N O !

C'è sonno stamattina....
grazie a Iddio é venerdì... mi lavo il viso, mi vesto, mi trucco e parto.
grazie a Iddio é venerdì e poi per almeno due giorni avrò una pausa fisica dallo stress.
E dalle borse che, porca zoccola e aggiungo queste stronzee, continuano a scendere... e, quasi quasi, inizio a non essere più convinta che sia un buon momento per comprare...
iersera bella serata (carino il posto) e carina la compagnia... (a parte qualcuno al solito...che si defila o si annoia).
Ora fuggo a lavoro....
augurandomi che oggi ci sia tanto denaro, più che lettera (ma già il giappone mi ha intristita..- e mi sto riducendo davvero male a guardare le borse la mattina alle 7...., é grave... più che grave...direi che inizia ad essere il mio lavoro...)

giovedì 26 luglio 2007

mercoledì 25 luglio 2007

Mario Venuti - Crudele

legami le mani legami...

non mi é mai piaciuto mango

Non mi é mai piaciuto mango... ma questo testo ....
Ti porto in Africa-
"Mi piacerebbe, sì, che tu passassi di qui tra poco più di un attimo e che portassi con te, non solo i tuoi perché, ne ho già dei miei da vendere, ma tu sei fatta così, tu prima dici sì, ma pensi poi di perdere quella tua verità che sola, sola sta seduta, sempre in bilico. Sorprendimi quel po’, tradisci i tuoi però, non continuare a credere che la filosofia sia contro la poesia, ma parti poi dall'anima.
Mi piacerebbe, sì, che tu passassi di qui tra poco più di un attimo, che riciclassi quei concetti sugli Dei toccandomi nell'intimo. Vorrei poterti dire quanto si fa scuro il mio orizzonte limpido, se il cielo su di te sospende nuvole che offuscano il mio credito. "
Iersera scambi d'anima e birra rovesciata sul letto...che disastro ma quanta dolcezza!

martedì 24 luglio 2007

Elvis Presley Hound Dog auguri papa'

Auguri papi per il tuo 63esimo compleanno..... questo video é per te...per i tempi in cui la ballavi...come fai adesso nel corridoio di casa...

rujooooooooooooooooooooo....

non ce l'abbiam fatta.
no, dopo una serata di preparazione
non ce l'abbiam fatta.

Le mie frasi oggi sono di bassissima lega ma almeno mi mettono il sorriso:
1) RIMINI RICCIONE PORTOGRUARO...che che...
2) SPINGI VIGLIACCO CHE NON SENTO LAMORE

Catarrhal noise Live at marcon.

domenica 22 luglio 2007

dormire 12 ore, anzi no sarebbero meglio 14 e il lividi...della mia anima.

L'amicizia. Che cos'é l'amicizia?
Dormire nello stesso letto, piangere e farsi abbracciare. Dire le stesse cose. bere il caffè insieme con la nutella e il pane alle 14 di una soleggiata domenica.
Che cos'é l'amicizia?
E' dirsi le cose in faccia, essere sinceri, parlarsi di tutto dalla unghia del piede al primo pensiero filosofico del mattino. E' cadere dalla sedia in pelle e farsi un altro livido. Un ennesimo confronto tra i lividi delle gambe e i MIEI lividi dell'anima.
Come raccontare questo weekend che deve ancora finire? non c'è niente da raccontare anzi ci sarebbe troppo da dire e lascio spazio al silenzio del mio cuore.

sabato 21 luglio 2007

il casino, bel casino

Giornata allucinata.
Lacrime, urla, dolore, vomito, mal di testa, pensieri.
Sono una donna completamente deviata.
Sono una donna confusa.
E ora vado dalla mia amica chris a farmi fare le coccole dopo essermi per bene devastata la faccia con il pianto. Perché Iddio perchè non sono STUPIDA ?
Voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida.

Monocromo sonoro n. 4: mimporta 'na sega (Ferretti)

grazie chris e nik per la notte.

del resto mimporta una sega sai, ma fatta bene che non si sa mai...

venerdì 20 luglio 2007

Chopin Ballade No. 1 only for me











le parole non servono quando parla la musica.

grazie a chi m'ha fatto ascoltare questo pezzo dal vivo mentre io, nella mia mediocrità, restavo accovacciata sul pavimento di legno chiaro.

mercoledì 18 luglio 2007

Louise clan of xymox

troppo stanca per riuscire a scvrivere qualcosa... sto consumando troppe energie al lavoro..troppe energie...positive e negative...stasera questa musica così oscura nei giorni di sole... mette nero al mio solito nero. mette buio al solito buio mette dark al solito dark...

martedì 17 luglio 2007

troppo stanca...

Sono stanca.
Allenamento pesante.
Lavoro pesante.
la gente noiosa.

Voglia di coccole.
Voglia di Londra...
Tanta voglia di volare via...

domenica 15 luglio 2007

Psychedelic Furs - Love my Way

mi preparo ad uscire per l'aperitivo con questa canzoncina spensierata...sebbene poggi io sia tutto tranne che spensierata...

evviva evviva il redentore !!

Gli occhi si chiudono. Partiamo alle 19 io, Chris e M (la cumpa!). La mia amica bravissima e organizzatissima ha l'impossibile da bere e da mangiare. Arriviamo a venezia, fa caldo ma é bello. Prima tappa sprizt amicizia con gente mai vista. Seconda tappa campo santa margherita. Terza tappa ponte delle barche. Bottiglia di freschello (evviva i vini di qualità) e foto alla laguna contaminata di barche. Ci ricongiungiamo alla Giudecca con il resto della cumpa. E inizia la festa. Una festa lunga. Molto lunga: danze, fuochi, nuove amicizie (anche dei rompiballe però che sono riuscita ad eliminare solo con cattveria!). Quant'abbiamo ballato. Il treno era alle 5.48. Io, Tati, Martino, Chris e Marco. Camminiamo verso il trenino. Ci cade tutto. Anche noi stessi cadiamo. Non ce la si può fare e perdiamo il treno. Ci ridiamo su anche se un pelo di malumore stanchezza iniziava a prendere il sopravvento. Ci va di culo. 6.01 c'é un intercity. Lo prendiamo. Senza biglietto. E ci chiudiamo in bagno dopo aver rubato i quotidiani a quelli delle cuccette. a me però manca laria (maledetta claustrofobia) e dobbiamo uscire. Gran viaggio allo sbafo delle FS!. Arriviamo a Treviso e facciamo colazione al baretto della stazione (mentre sfioriamo le sei e mezza). Conosciamo due amici di mauro e qui c'è il dilemma: Omar e Lucio (dico io) mentre per tutto il tempo Chris ha chiamato Lucio DUCCIO !!!! Ci facciamo portare a casa. senza mezzi termini gli chiedo un passaggio fino a casa Treviso. Alle 7 e 30 andiamo a dormire. Il sole é alto.
E ora sto morendo di sonno.
Ho abbreviato. Non ho le forze. Ci sarebbe molto più da raccontare.
Ora riposo, dormo.
E' domenica.
Evviva il redentore.
Evviva
il
Redentore.

sabato 14 luglio 2007

Joy Division - Love will tear us apart

il redentore

Sveglia. Dormito quelle 11ore che ti fanno riconciliare con il mondo ma mai con te stessa. Mi guardo allo specchio e un solco di nero di make up tolto male la sera prima sta lì, sotto l'occhio, I capelli hanno la loro piega notturna e il viso é stropicciato dai mille sogni che ho fatto. Il risveglio del sabato mattina é sempre splendido: la casa si perde nel silenzio che la mia famiglia fa per farmi riposare dopo la difficile settimana. Il caffé é fumante e anche il biscotto abbracci questa mattina sembra voler accogliere me tra la panna e il cacao. Guardo le pareti della stanza immersa nel silenzio della musica. Molto relax. Testa svuotata. Poi prendo il telefono e guardo: due messaggi ricevuti. Leggo svogliata. D. lavora, poverino. Qualcun'altro invece no e ha davvero iniziato ad usare il mio numero...
resta comunque una convinzione che le cose si rivelino al momento sbagliato e che le persone si comportino nel modo giusto ma nel momento sbagliato. Ma l'uomo e la donna sono fatti di carne e non possiamo pretendere la fedeltà del corpo: quella dell'anima si, quella del corpo no. E' normale provare desiderio per una persona, per il suo corpo, i suoi modi. Grave é quando senti che hai desiderio dell'anima. Lì é grave ...é il passo in più che significa che non ami. devo rispondere però. E qui corpo e anima agiscono in contrasto quasi con una dualità. quasi come se una parte di me volesse dire delle cose e l'altra tutt'altro. eppure so bene cosa sto (sta) cercando. L'importante é essere chiari. Per non ferire chi ama. Soprattutto per chi ha una storia, soprattutto per chi ama....
Questa cosa dell'amore un po mi butta via: mi innamorerò mai di nuovo? crederò mai di nuovo all amore. Non lo so: certo che quel sentimento che ti fa sentire al di fuori della normalità é bello. Si possono provare molti sentimenti simili... all'amore.
Inizio a pensare di non averlo mai provato. La passione: quella si invece.
Può una donna non bella provare passione? Si perché anche la bellezza é fortunatamente un fattore soggettivo. E qui ringrazio Iddio che non so se nemmeno esiste.
Oggi non so se esiste.
Ho voglia di un principe azzurro che mi leghi a questo letto di spine. E mi faccia sanguinare. (alle volte il mio lato oscuro prende il sopravvento da far schifo!) ^_^

giovedì 12 luglio 2007

i pantaloni

Oggi sono riuscita a cadere. Rompermi i pantaloni. Rovinarmi. Tutto nel corridoio tra l'ufficio del direttore e il caveau. E lui era talmente concentrato che non si é accorto di niente ! Un'altra giornata di bastone e carota, bastone e carota. Più bastone che carota....
C'é un sole utopicamente splendente.
La mia testa é ovunque tranne qua.
chissà dov'è.
spero non sia nell'unico posto in cui non dovrebbe essere, ovvero nel mar tirreno.

Decibel (Enrico Ruggeri) - Contessa live

F A N T A S T I C O !!!!!!!

mercoledì 11 luglio 2007

anestetico d'effetto

evviva donatella rettore

martedì 10 luglio 2007

brividi

Gli uomini non pensano mai prima di parlare. Secondo me.
Prima di scrivere. Prima di esprimere sentimenti e sensazioni.
Prima di farmi rabbrividire.
Soprattutto dai 30anni in su.

Però gli uomini dai 30anni in su....

lunedì 9 luglio 2007

La Sinfonia dei Topi

piove su di me

Piove su di me e sulla consapevolezza della complicità.
Piove su di me e sulla consapevolezza del piacere.
Piove su di me e sulla consapevolezza che voglio vivere.

domenica 8 luglio 2007

esiste...

esiste ancora la cultura.
esiste ancora chi legge Dante e ne parla.
esiste chi si diploma al conservatorio e suona in una orchestra
esiste la cultura, la passione, il sogno.

bello fare queste nuove amicizie.

stanca e assonnata buonanotte...

sabato 7 luglio 2007

il concerto: ...



adesso che c'è anche lei (la foto) sono pronta per recensire il concerto a sesto al reghena. Intanto un plauso all'acustica. un plauso all'estetica del posto. un pauso agli afterhours, grandi strumentisti dell'anima e del mio cuore. Molte emozioni date da un concerto acustico che aspetti e ti si presenta davanti con tutta la sua imponenza....ad un manuel agnelli che inizia in sordina per esplodere in tutta la sua potenza vocale (e qualche stecca). Un Dario Ciffo e un Giorgio Prette in piena forma. Un Gabrielli degno di un maestro. Gli altri due (inutili, cioé inutili per me. non mi sono simpatici...) a contorno. I veri afterhours sono loro tre. Momenti di tristezza orgasmica di fronte a sangue di giuda e ci sono molti modi. Di fronte ad una sensualissima varanasy baby e ad un non sono immaginario che ha fatto rabbrividire anche le vene delle braccia. Per non parlare del raggruppamento sotto il palco per le ultime tre canzoni. Per una non è per sempre che, come ha detto manuel, é quasi diventata "la canzone del sole" alternativa.
Tutto é terminato con questa foto e l'in bocca al lupo per il tour europeo.

Il meraviglioso tubetto
Manuel agnelli

Capitolo 1
MORIRESTE PER ME ? Nelle notti di luna piena, quando c'era l'aria limpida, potevi vedere in lontananza al termine della pianura la raffineria di S.Martino. Tutta illuminata e cosi lontana sembrava una metropoli americana e le sue ciminiere altissime e fumanti la Los Angeles di Blade Runner. Avevamo questo maggiolone Volkswagen grigio e pesante che chiamavamo "la Bismarck" come la corazzata tedesca, e quando la notte era abbastanza lumirosa prendevamo la statale da Magenta verso Novara larga, dritta, placida e leggermente in discesa, per poter vedere meglio l'orizzonte anche di notte. La pianura era immensa a destra e a sinistra e noi eravamo veramente dentro lo schermo di un cinema. All'inizio degli anni '80 c'erano solo dark e panirari. Esseri neri, malinconici, tristi e un po' patetici ed imbecilli ormonali, allampadati e vestiti da paracadutisti in borghese. Noi non eravamo né gli uni né gli altri. Avevamo un nostro codice morale, un nostro linguaggio e un nostro abbigliamento. Ci eravamo volutamerte chiamati fuori da quella mediocrità e ci crogiolavamo nel nostro eroico e volontario isolamento dalle leggi della società. Troppo giovani e buoni per essere dei reietti. Troppo veri, naturali e coerenti per essere solo degli adolescenti che giocano. Eravamo felici di vivere quella che si sarebbe poi trasformata nella tragedia della nostra vita: l'ebbrezza di essere dei diversi. Ma allora stavamo bene. Una volta ad àrona un poliziotto ci aveva fermati e guardando incredulo il modo indefinibile con il quale ci vestivamo aveva chiesto: "Ma da dove venite?" e Riccardo con un sorriso dolce aveva risposto: "Bzzz Bzzz da Marte. Conosce?". E giù tutti a ridere, anche il poliziotto. Ma era una tragedia. Solo che non lo sapevamo ancora. Stefano era il più bello, aveva gli occhi azzurro trasparente, lo sguardo dolce e un'eleganza naturale. Poz era il più malinconico, ma qualsiasi cosa facesse gli riusciva bene. Riccardo era il più indipendente e furbo di tutti noi. E Roberto aveva un senso dello humour cosi sottile che ancora rimane la cosa che mi manca di più in assoluto. Poi c'ero io, il predicatore del gruppo, l'uomo che metteva sempre tutti alla prova per poterne rimanere deluso. Cinque giusti. Pigiati nel maggiolone con le bottiglie di birra vuote, "i cadaveri", nel baule che suonavano una danza balinese ad ogni curva. E cosi, in una di queste notti mentre andavamo verso la raffineria ascoltando per lo più "Los Angeles's stories" dei Gun Club o i Wall of woodoo, io ero solito domandare serio: "Morireste per me?". E tutti ridevano e mi pigliavano per il culo. Tutti tranne Roberto. Eravamo belli. Molto belli. Forse anche un po' nazi a crederci e a determinare! razza superiore ed eletta. O forse eravamo solo un po' froci e non lo sapevamo. Comunque la raffineria di S. Martino di notte era uno spettacolo anche da vicino. C'erano le case degli ingegneri e degli operai tutt'attorno che la tacevano assomigliare ad un centro commerciale nella città del futuro. E noi percorrevamo lenti, in macchina, le stradine asfaltate e recintate che passavano attraverso i depositi e le ciminiere. Cosi, vivendo solo di quello, come quando uno rimane nell'abitacolo all'autolavaggio, sotto i rulli e gli spruzzi. Una giostra. Inebriante. Una sera d'inverno l'aria era particolarmente pulita e luminosa e decidemmo di andare dalla raffineria alla centrale idroelettrica di Bereguardo. Era appena nevicato e per il riflesso della luna sulla neve sembrava quasi giorno. Qualcuno doveva aver piazzato le luci di un set cinematografico lungo i cinquanta chilometri che stavamo percorrendo. Arrivammo alla centrale e rimanemmo senza fiato. Era ancora più bella della raffineria. la luce tendeva al blu, e la neve prendeva colori diversi a seconda di quello che le veniva proiettato sopra. Di fianco alla recinzione scorreva un canale coloratissimo e fumante. Sapevo che sarebbe successo ma rimasi zitto sino a che a qualcun altro non venne la stessa idea: " Facciamoci un bagno!". Naturalmente dissi subito: "Siete pazzi! Coglioni! L'acqua è gelata e torse è anche radioattiva! Sicuramente è inquinatissima! Ci lasciamo le penne!". E tutti risero e cominciarono e spogliarsi in mezzo alla neve. Ma io dovevo fare il guardiano del gregge e tentai di dissuaderli per dieci minuti buoni, poi finalmente Riccardo entrò per primo, seguito da tutti gli altri. Era un interno dantesco e anch'io a tratti rimasi affascinato dalle luci, dall'atmosfera, dal silenzio e dal loro coraggio. Sguazzavano felici di quella coglionata, mentre io dalla sponda gridavo: " Siete degli imbecilli! Andiamocene prima che ci scoprano! Vi prenderete tutte le malattie di questo pianeta! E forse anche altre sconosciute! E forse morirete!". E tu allora che Riccardo mi disse piano, a bassa voce mentre nuotava nell'acqua radioattiva: "Tu non sei libero se hai paura di morire. Stiamo facendo l'unica cosa che ci è permesso fare. Tu non sai fare neanche questo. lo morirei per questa coglionata...". Poi si fermò aggrappandosi ai rami che sporgevano dalla sponda e aggiunse: "Ma non morirei per te". Continuai a inveire come se non avessi sentito le sue parole ma non pensavo più a quello che dicevo. Stavo male. Di un dolore rabbioso e grottesco. Come quando scopri che gli altri avevano ragione e tu non ci avevi neanche pensato. Riccardo mi aveva dimostrato che il suo a-more per ne era vero, non un'amicizia postadolescenziale idealizzata. Non la mediocrità che stavo sentendo io per loro. In "Rumble fish" di F.F. Coppola il padre di Mickey Rourke dice all'altro figlio, Matt Dillon: "Tu non sei come tuo fratello. Tu non hai lo stesso tipo di sofferenza. Lui ha il talento per fare tutto e non ha le possibilità per fare niente". Per anni _mi sono domandato se il mio senso di colpa nei loro confronti fosse dovuto al fatto di non averli amati in modo disinteressato, come loro facevano con me, oppure era perché ho sempre saputo che loro avevano un talento più grande del mio, ma ero io, solo io, ad avere le possibilità. Poi ho deciso di smettere di chiedermelo. Ma la loro maledizione aveva delle ali enormi. Veloci. Nere. Ho sempre fatto finta di niente ma le sento abbracciarmi affettuose e calde da dietro. Sono qui e vigilano perché io non m'innamori più di nessuno cosi profondamente

Lilac Wine (Jeff Buckley) - Afterhours - Sesto Al Reghena

grazie, che regalo vedere già questo video su u tube...


AFTERHOURS GRAZIE!

venerdì 6 luglio 2007

30 è il numero perfetto

sfatta sul letto
30 é il numero perfetto...

"I'm so cleveeerrrrrrr
so fuck forever... if u don't mind....."

evviva pete doherty
evviva passare gli esami
evviva é venerdì !

CCCP--Fedeli alla Linea--Live in Punkow

OST BERLIN
WEST BERLIN
OST BERLIN
WEST BERLIN
...
TRANSEUROPA EXPRESS
TRANSEUROPA EXPRESS
voglio rifugiarmi sotto il patto di varsavia voglio il piano quinquennale ... la stabilità
la stabilità !

ritirano il pianoforte...

passo delle notti incredibili...
e dei risvegli mui difficili....
solo poche ore mi separano dal concerto acustico degli afterhours e anche stanotte mi é stata succhiata l'anima con forza e debolezza, con passione e cattiveria, con "amore" e sensualità.
Mi sento sfatta ma il sonno non sopraggiunge a quietare questa sensazione di appagante e crudele mancanza... ultima sigaretta poi chiudo gli occhi.
domani anzi oggi esame anzi tra 12ore esame e alle 9 vengono a ritirare il pianoforte...

Carmen Consoli - Geisha

fai di me
la tua geisha
fai di me
la tua umile serva

giovedì 5 luglio 2007

trucco e parrucco


Oggi pomeriggio, tra un libro e l'altro, andrò dalla parrucchiera.

volevo fare qualcosa di diverso... biondo platino, nero blu corvino, arancione intenso.

mercoledì 4 luglio 2007

Leon -*TRIBUTE*

gran film, gtan film...

CCCP - Curami

Live in Torino, 1987.
"...curami curami curami
prendimi in cura da te prendimi in cura da te
curami curami curami
che ti venga voglia di me che ti venga voglia di me
curami curami curami..."

é il vero che muore..

dopo qualche giorno di tensione é arrivata: la giornata di male allo stomaco. Sono dovuta rientrare dal lavoro. Onestamente iersera con la nuova "cumpa" :) abbiamo fatto un po' tardi e tra il vinello rosso, le chiacchere e altro devo dire che mi sonpo abbastanza sfatta... al punto che oggi qualcuno mi ha detto "se mi scrivi che stai male credimi non provo COMPASSIONE !"
mmm al solito non mi so controllare. bella serata ieri: cenare ascoltando cccp e parlando di formule strane, trapani (evviva chi fa la tesi sulle vibrazioni) e vivere così con una tranquillità degna della pace che più pace non ce n'è. Chiaro che da oggi deve partire una two days di disintossicazione...altrimenti rischio davvero di complicare una situazione fisica di per se' strana...oggi sare dovevo essere al lavoro... graziaiddio il mio direttore non m'ha fatto pesare la dipartita dall'ufficio stamattina... domani c'era comunque il giorno di vacanza e venerd' alle 14esame...e poi alla sera Sesto al reghena. Afterhours. Concerto acustico in Abbazia. Che emozione. Che emozione.

Afterhours dal dvd

PUOI NON ASSAGGIARE PER VEDER SE IL GUSTO SE NE VA O TI DEVASTA O TI DEVASTA IL PREZZO CHE SI HA... SCOPAMI FRA FIORI URLANTI STRATEGIE INSETTI MALVAGI DA SCACCIARE MALEDIRE....

domenica 1 luglio 2007

questo posto é un incubo...

il tempo passa ad una velocità quasi indefinibile. oggi è una giornata di passaggio e sono tesa come una corda di violino... sebbene tutto scorra... in un modo o nell'altro... ieri sera è da raccontare: siamo andate all M1 allora per chi non sa cos'è lo spiego: M1 é una discoteca di Montebelluna da fighetti. Età media 22anni. Decidiamo di caricare alcolici (siamo uscite di casa all1.30 per motivi che nn spiego) e altro... per cercare divertimento... entriamo. Musica house. Siamo ovviamente vestite NON ALLA MODA. Ma questo mi piace. questo mi diverte moltissimo. Mi guardo intorno per socializzare con questi fighetti: voglio capire perchè. Perchè la gente ci va. Decido di usare questa serata per fare una ricerca di mercato qualitativa sulla popolazione delle discoteche. Attacco bottone con uno...ma non sa dire due parole di fila che non siano "prada,gucci". Io e Chris siamo ormai disperate, tentiamo l'ennesimo rhum e pera. E ci piglia bene. A bordo pista balliamo la musica house come se ci piacesse. Mi sento totalmente fuori luogo. Totalmente la persona sbagliata nel posto sbagliato. Qualcuno mi guarda, stranito, come fossi una extraterrestre rispetto a tutte le altre donne mega stramega infighettate... poi inizia la musica revival: "se per caso cadesse il mondo io mi sposto un po' più in là!"
Non posso farcela. usciamo. non troviamo l'uscita. andiamo a finire nei bagni. questo posto è un labirinto. questo posto è un incubo.

Sono riuscita per l'ennesima volta a rientrare tardi e sfatta.

Superskank superskank superskank... tutto rigorosamente sottobank superskank !