martedì 1 maggio 2007

errore e scuse

questo semplicemente perchè qualcuno (chi ascolta TUTTA LA MIA MUSICA UGUALE UGUALE SPIACCICATA) mi ha ripreso per aver sbagliato il suo nome

MAATT perdona l'errore di scrittura del tuo nome !

zanzare


Devo avere il sangue dolce. Me ne sono resa conto stamattina quando dopo dieci brevissimi minuti senza pantaloni (caffè e biscotti di colazione) mille zanzare maledette mi avevano assalita. Le ho viste, loro, maledette bevitrici di sangue, agghindate a festa che si cibavano di me con aria molto sazia. ne ho scoperta una sulla caviglia destra nera nerissima che aspirava il mio nettare. Così con la mia mano destra da pallavolista l'ho schiacciata e lei, conscia della morte imminente, mi ha lanciato un ultimo sguardo: mi ha implorata ma nulla daffare. Ho proseguito nell'esecuzione: ti condanno o zanzara maledetta alla pena di morte per aver tentato di succhiarmi. E colpita, mille schizzi di sangue si sono espansi dal suo corpicino ormai schiacciato e appoggiato alla mia caviglia destra. Il sangue, anch'esso ormai raggrumato, è rimasto un attimo incrostato. Poi, con noncuranza, senza la coscienza di aver procurato la MORTE, sono andata in bagno. Ho messo il piede nella vasca da bagno, ho aperto l'acqua e ho lavato via i segni della battaglia. Ho lavato le mani. Sono tornata a gustarmi il caffè. E il biscotto Abbracci (ormai un must delle mie colazioni mattutine) che questa sera dovrò regolarmente smaltire con la solita corsa al parchetto. (che dura la vita !)
Che dire di ieri: giornata di lavoro intensa. Molte cose da sbrigare. Poche carte raggruppate nel cassetto, una stranissima gioia. Acquisti, vendite. Adrenalinica corsa al guadagno di denari. Oh, stefania ! (IL DIO DENARO HA VINTO DIO? IL DIO DENARO SONO IOOOOO). Comunque una giornata tranquilla. Poi tappa a casa di federica. Ripartenze. Corsa alla pista (30intensissimi minuti), doccia capelli e cena con mamma e papà. Dolcissima. Poi Chris ore 23, birrette e chiacchere sulla mia serata della sera prima. Dubbi da esprimere sul bondage. Giusti dubbi o sbagliati? Mi piace il confronto con lei: é così intelligente, così lucida, così amica mia.... (ora starà dipingendo). Mi ha raccontato dello spettacolo di jacopo fo che ha visto in dvd il giorno prima e mi ha rapita di curiosità. Si rifletteva sul fatto che l'uomo cerca sempre di rappresentarsi TRASGRESSIVO, mostrare agli altri qualcosa di particolare per FAR VEDERE di essere diverso. Ormai ritengo che la normalità sia diventata il vero anticonformismo: l'essere semplici, vivere le piccole cose. Non voglio essere retorica... no, io stessa non sono la principessa della normalità e alcune volte me ne vanto quasi...cioè me ne sono sempre vantata. Nel periodo dark strong volevo solo quello: far vedere qualcosa.

Un idiota Un idiota dentro al video un bell'idiota
Un idiota Un idiota dentro al video un bell'idiota
E piangerò per il tempo perso
a cercare vestiti e divise nuove
oggi sono un cuoco poi domani un bel becchino
domani un nazi stronzo, e poi un damerino
e ho filmato tutto con un video tape
la video identità la video verità....
Un idiota Un idiota dentro al video un bell'idiota
Un idiota Un idiota dentro al video un bell'idiota
(TARM. rck n roll dell'idiota)


Poi siam andate al new age, praticamente vuoto. Vuotissimo.
Allora Dj Lele (IL MIGLIORE!) dolcissimo ci ha messo tutto quello che volevamo: sunshine underground, bloc party, maximo park, artic monkeys, kooks, depeche, cure, white rose movement, we are scientist ... abbiamo inziato a ballare come due pazze sui sunshine e dal non esserci nessuno nella pista si é materializzata una piccola FF. (folla felice). allora incredibilmente ci siamo divertite monopolizzando la pista ! (DUE PAZZE).
Credo davvero che se non ci fosse Lui (dj lele intendo) probabilmente al new age non ci andremmo più...

Poi veniamo alla parte più interessante della mia notte ma cerco di criptarla: rientrando in macchina ascoltando CCCP.
parole attraverso etere hanno inflitto dolore di lontananza. E' davvero strano come questi fili elettrici, cavi elettrici, luci possono andare a cambiare una nottata e come delle parole possono sorridere alla luna. Dolcezza scorre attorno a me questa mattina mentre il sole bianco illumina la stanza. La conoscenza a volte non è del tutto necessaria per l'intesa. A volte quest'ultima si forma molto più facilmente in dei secondi passati assieme...in dei discorsi che si incrociano nella stessa lunghezza d'onda. Grazie D per le parole ubriache. E scusa per il mio sonno alcolico.
Recupero un po di sonno perso...