sabato 20 novembre 2010

Decido IO cosa è immorale o illecito. solo IO.

Ascolto afterhours e mando a fare in culo questo gesso che mi costringe seduta qui con la gamba alta mentre vorrei volare come un rapace. Perchè qualunque rapporto interpersonale deve sempre finire ridotto ad un misero rapporto di sensualità, di sesso, di fisicità. Perchè non ci si può scambiare tra uomo e donna pensieri, musica, sogni parole, discorsi anche sconclusionati senza per questo tradire, distruggere quello che si ha? Perchè?
[ti disintossica le vene dai resti del mio seme]

Mi dai l'alcol, la carta,i fiammiferi. Me li metti in mano e poi come pretendi che io non li usi? Contro di me, contro di te, contro tutto quello che ho, a rischio di perderlo. Io sono così. Non sono immagine, finzione. Io rischio tutto se vale la pena. Io rischio sempre e dove è il limite dell'immoralità, del lecito: LO DECIDO IO. Me ne assumo tutte le responsabilità.

Non ne posso più. Voglio coltivare tutto quello che trovo e che può crescere, qualunque cosa essa sia. Oppure lasciatemi in pace. Fate morire i miei sensi, uccideteli, fatemi una lobotomia. Costringetemi a non pensare, a non vivere, a non provare sensazioni.

Cosa posso fare se mi inumidisco le mani solo qui da un divano? Cosa posso fare se mi scoppia la testa solo a guardare una immagine? cosa posso fare se so scriveere, parlare, sorridere, flirtare. Cosa ci posso fare ?

Davvero. Questa mattina sono completamente stordita da me stessa. E da te che mi hai portato l'alcol, i fiammiferi e la carta e adesso vuoi fare il pompiere !