martedì 24 novembre 2009

Post - punk

Sto leggendo un libro, regalatomi da Antonio, di nome Post Punk che racconta il periodo musicale 1978 - 1984 ... lo sto completamente divorando, me lo porto persino in auto e tra un semaforo e l'altro ingurgito qualche pagina chiedendomi perchè non sono nata negli anni '60. Desidero ardentemente avere una macchina del tempo per essere in Inghilterra centrale tra il 78 e l'81. Mi comprerei dei jeans neri di velluto e mi lancerei nel delirio industriale dimenticando la necessità della scelta. Porterei con me qualche amica non troppo pretenziosa per amarla in silenzio quasi apaticamente e un po' di fogli bianchi per scriverci sopra solo parole in inchiostro simpatico che si autocancella quando stupidi leggono.

Ma dove sono invece?
dove sono i sogni?
Ridere, sorridere, creparsi il viso e lo stomaco facendo finta di ridere.
Siamo tutti diversi da noi stessi.

E' l'era del post me. E non trovo nessun parrucchiere che mi vuole fare i capelli rossi. Vigliacchi.