giovedì 8 maggio 2008

Umberto Galimberti sulle domande e sulla verità

Mi ci voleva stasera.
Mi ci voleva

Ascoltate....
parole che fan pensare....

9 commenti:

Arimondi ha detto...

Galimberti è un grande interprete di questo nostro tempo. Riesce a collegare aspetti lontandi e complessi della nostra realtà con una lucidità mirabile. Molto bello il passaggio sulla crisi della psicanalisi, in un mondo dove il trasgredire ha perso ogni significato.
Hai ragione, sono parole che consolano. E' sempre consolante ascoltare un cervello brillante.

darkste ha detto...

arimondi, mi mancavano i tuoi commenti e mi mancano soprattutto i tuoi post.

Condividi questa tua riflessione silenziosa, sebbene il mio essere sia mediocre. Se puoi.

Arimondi ha detto...

Mi imbarazzi, Ste.
A me veramente sembri lucidissima nel descrivere la tua instabilità.
Una caratteristica che accomuna molti di noi, del resto.
Tu in più sai essere mirabilmente esplicita e diretta.

Comunque, se hai voglia, vai sul mio blog, che c'è una piccola sorpresa che spero ti piaccia.

darkste ha detto...

Imbarazzo?
quale imbarazzo?

Diretta? Esplicita?
Si a volte forse senza rendermene conto. A volte forse si.

Anonimo ha detto...

Grazie a ste con i puntini di sospensione e ad arimondi.

Anonimo ha detto...

E' il tao puro e semplice. leggetelo e fatelo vostro...per quanto questa società ce lo rende facile e possibile. ...

darkste ha detto...

grazie perche' luce?

Arimondi ha detto...

Ste, mi imbarazza il fatto che una persona sveglia come te parli di sentirsi mediocre leggendo le banalità del mio blog. A parte che mi fai sentire come un vetusto zio un po' saccente... :-)

darkste ha detto...

la mediocrità é cosa di tutti.
soprattutto mia.

e non sei un vetusto zio...
al massimo un fratello...

vetusto... ; )

ahahah scherzo (é colpa della statistica)