lunedì 14 gennaio 2013

e' una giornata come tante altre questa: sveglia fisioterapia di Alberto, rientro a casa, pappa ai bambini, flirtare con se stessi e con lo specchio. Flirtare con chi capita e decapita te stesso e il tuo charme. Ho una sensazione di bastoncino tra i denti anzi di verdurina tra i denti. Una sorta di fastidio sassolino nella scarpa di cui mi devo liberare.

Esistono varie categorie di amicizie. Quelle vere, quelle finte, qulle che sono tutti grandi amici, quelli che di amici non ne hanno. Quelle che.

Io non ho mai avuto moltissime amiche per non parlare degli amici maschi con i quali regolarmente l amicizia andava a puttane. In questi mesi terribili con albi la scrematura è stata netta Nettissima.

E ho scoperto invece, di avere più amicizie di quelle che credevo.

Sorrido a riguardo.

Davvero, sono amata.

2 commenti:

Depeche ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Una stanza vittoriana di voluttuoso velluto blu si ricontorce nello spazio e nel tempo. Entra attraverso il legno antico dai fregi dorati e stenditi erotica sulla pesante scrivania bruna materializzata dai tuoi sensuali pensieri business executive. Un istante, l'eternità. Il tempo che ti fermerai ha un valore relativistico in un universo parallelo. Non sei mai stata via eppure Tutto svanisce al suonare della sveglia routinaria mattutina. Grammaticale, regolare.