sabato 27 novembre 2010

Una estremità violacea.

Ebbene si, è stato a lungo dibatutto ma tra i due mozzichi d'ossa c'è una nuvoletta (callo osseo) non troppo pronunciata ma c'è. Così mi ha tolto il gesso e sfilato i due ferri dal piede. Ho fatto anche la prima seduta di fisioterapia ma tutte le mie speranze di camminare in una settimana si sono infrante quando ho visto la condizione. Non si tratta più di un piede. E' una estremità al bordo di una gamba raggrinzita violacea in alcuni punti da sangue raffermo, crostoficato di betadine (40 giorni senza essere mai lavato), un po' storto, gonfio a livello della caviglia, con due buchi che ieri sanguinavano copiosamente e oggi invece dormono. Appena l'ho visto libero ero felice. Da ieri sera ogni volta che lo guardo mi viene da piangere e mi rendo conto che sono proprio una donna senza carattere. Invece di usare tutta la mia forza mentale su pensieri cretini dovrei usarla sulla determinazione a riprendere a camminare. Venti giorni ci vorranno, se va bene.
E chi lo dice in ufficio?
Non ho più lacrime per piangere ma non so fare altro, maledetta me.

6 commenti:

la Volpe ha detto...

Pensa a questo: per me prima di poter camminare (e intendo camminare, senza usare le stampelle e appoggiando il piede) ci ho messo 49 giorni. E ora corro...

listener-mgneros ha detto...

stand up...le colonne ti attendono kiss

darkste ha detto...

si si si
non è proprio una nota del mio carattere essere positiva.
Però ci provo

Volpe, ma che ti sei rotto?

List, le colonne le ombre vicino alle colonne e le ragazze delle colonne ;)

la Volpe ha detto...

crociato anteriore destro

non gioco a calcio da 369 giorni... una cosa mai successa da quando avevo 6 anni :(

e ne passeranno almeno altri 100 o giù di lì

darkste ha detto...

che rogna

:|

io a pallavolo non ci giocherò più.
Troppa paura.

la Volpe ha detto...

hmm vediamo come ti sentirai tra un mese! :)