Sto leggendo un libro, regalatomi da Antonio, di nome Post Punk che racconta il periodo musicale 1978 - 1984 ... lo sto completamente divorando, me lo porto persino in auto e tra un semaforo e l'altro ingurgito qualche pagina chiedendomi perchè non sono nata negli anni '60. Desidero ardentemente avere una macchina del tempo per essere in Inghilterra centrale tra il 78 e l'81. Mi comprerei dei jeans neri di velluto e mi lancerei nel delirio industriale dimenticando la necessità della scelta. Porterei con me qualche amica non troppo pretenziosa per amarla in silenzio quasi apaticamente e un po' di fogli bianchi per scriverci sopra solo parole in inchiostro simpatico che si autocancella quando stupidi leggono.
Ma dove sono invece?
dove sono i sogni?
Ridere, sorridere, creparsi il viso e lo stomaco facendo finta di ridere.
Siamo tutti diversi da noi stessi.
E' l'era del post me. E non trovo nessun parrucchiere che mi vuole fare i capelli rossi. Vigliacchi.
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7 commenti:
Sono arrivato al capitolo New Gold Dream (81-82-83-84).
gran libro.
leggi anche head-on repossessed di julian Cope. è quasi più bello.
ciao sorella musicale
Grande libro e grande periodo musicale. A me che sono del 64 effettivamente capitava di comprare lo stesso giorno le nuove uscite di Bauhaus, Joy Division, Cure, e quant'altro. A parte la musica, avevo la sensazione che il mondo, la vita stesse cambiando. Dall'84 in poi, con paninari, Drive In e Duran duran, capii che il futuro non esisteva più.
fratello ! ma dove ti sei perso? o forse mi sono persa io !
Zaio, che invidia.
Mah, guarda che c'è poco da invidiare, a parte le uscite discografiche. La polizia mi fermava tutti i giorni, solo perchè mi vestivo di nero-anfibi-borchie. E soprattutto non c'era internet, per conoscere, comunicare e condividere.
più che altro mi sono auto-oscurato
FZ la comunicazione non è quella che ci consente internet... quella è forse un apost comunicazione... ma non ha il gusto e la croccantezza di quella ottantesca...
Fratello, perchè autooscurarsi... non ti pareva già che eravamo davvero tanto scuri?
ti piacerà sicuramente "human punk" di john king, se non l'hai già letto...
evita le recensioni, anticipano troppo secondo me.
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