Voglio essere la priorità
E' una questione di qualità, non di quantità.
C’è una persona nella mia vita da qualche mese. Una persona che mi lusinga quasi giornalmente con gentilezze, dolcezze e complimenti.
Piacevole.
Un bell’uomo.
Una persona desiderabile.
Intelligente quanto basta.
Lo vedo spesso. Spesso ci incrociamo. Anche senza volerlo.
Spesso mi dice che sono bella, me lo scrive, mi fa complimenti
Spesso mi vorrebbe abbracciare.
Sta diventando giorno dopo giorno una persona importante.
Ho rivalutato il suo essere.
Credevo ci provasse, fosse solo interessato a portarmi a letto (per quanto un uomo può interessarsi a una come me).
Invece no: mi sbagliavo. Mi chiede come sto, si interessa se sono felice. sta diventando un amico.
Alcune volte mi piacerebbe potergli parlare direttamente, poterci uscire e andare a cena così con il sorriso sulle labbra senza dover stare a preoccuparmi che qualunque cosa io faccia sia frainteso da tutti.
Da lui.
Da D.
Dalla sua donna.
Voglio che esista l’amicizia.
Voglio che esista l’amicizia tra donna e uomo.
Voglio che esista senza la malizia.
Ne avrei bisogno soprattutto stasera, che mi sento SOLA.
E avrei bisogno di parlare con qualcuno che comprende i deliri, senza considerarli Follia....
7 commenti:
Mio padre, vecchio fascista-maschilista, mi ha sempre detto: "L'amicizia fra uomo e donna non esiste. Uno dei due vuole "qualcosa" di più, o uno dei due è brutto". Come mi faceva incazzare! Però, con l'esperienza, ho visto che non aveva tutti i torti...Forse tra blogger, senza incontrarsi mai, può esistere una vera amicizia "disinteressata". A distanza.
Oppure.. "l'amica è quella ragazza che non ha voluto dartela"
:-)
Il mio commento vuole essere provocatorio: è una questione annosa, questa dell'amicizia etero...
io non lo so. penso semplicemente che a volte pittosto che intricarsi in rapporti poco sostenibili é meglio tagliarli dall'inizio...
E se il rapporto poco sostenibile è quello con se stessi? :-D
bhe quello é all 'ordine del giorno ! :)
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