venerdì 7 dicembre 2007

foglie follia

DIMENTICAVO....anche questi sono usciti dalla penna stanotte
"mi ritrovo coperta di foglie follia. Scricchiolo come una vecchia sedia rotta. e vibro come una chitarra scordata. sono sopraffatta dalla razionalità della gente e mi sento maledettamente impotente di fronte a cose che non posso curare. brucio dentro, brucio terribilmente come se mi avessero attizzato un incendio. brucio e mille topi piccoli mi mangiano le membra rimaste intatte dal fuoco e brucio. Avvelenata da alcolici pensieri voglio spegnermi qui."

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ste
il tuo scrivere m illumina sempre.

ma perchè non lo fai di mestiere invece di fare la bancaria noiosa?

e io perchè non faccio il musicista invece di fare il revisore contabile?

Anonimo ha detto...

Déjà vu #2

Anonimo ha detto...

parole che risvegliano mondi sommersi..
istanti vissuti alla deriva di ogni logica.
e mi piace.

darkste ha detto...

cosa ti piace?
spesso la mia vita é stata costellata di istanti pèrivi di ogni logica.

tendo alla razionalizzazione, oggi.

leorso ha detto...

Talking Heads

Anonimo ha detto...

Mi piace quello che ha scritto e come l'hai scritto. Mi piace allentare i bulloni della logica per dare spazio a certe visioni.
Invece la mia vita è costellata di istanti uccisi dalla logica.
Per quel che è possibile, sto tentando di rimediare. di rimediarmi.