un azzurro scalzo in cielo
il cielo matto di marzo e di quel nostro incontro
al centro tu poggiata sui ginocchie il vento sui capelli e sui tuoi occhi
qui l'ombra cade giù dalla tua manoun orizzonte di cani abbaia da lontano
tu aggrappata alla ringhieradi una tenera e distratta primavera
pomeriggio lento e un po' svogliato
maggio è andato via un dito sotto il mento
e gli uccelli fuggono infilando il verde dove la città si perde
sopra un foglio di carta vetrata
luglio e tu sdraiata tu sporca di baci e sabbia
a cercar le labbra smisurate dell'estate sulle mie
in quest'altra stiamo insieme
come ridi di gusto e fino a soffocarti
io stringevo agosto e te
vedendoti con gli occhi miei per non scordarti
e ancora tu tra file di alberi
che cuciono colline di uva bianca
tu sei stanca un giorno intero a bere vino
e un contadino col bicchiere in mano li' vicino
foglie arrugginite in fondo al viale
e nuove voglie e tu tu sei venuta male
la tua faccia un po' tirata e una risata senza più allegria e incoscienza
l'aria acerba della domenica mattina sopra l'erba e tu e lacrime di brina
guance colorate mentre sbucci arance e stupide bugie
resta li non muoverti sorridi un po'adesso voltati fai cosi'appoggiati
non dire no amore guarda qui
gennaio e il fiato grosso scalda le parole
il sole andava giù cielo di marmo rosso
tu un po' nera contro quella sera che scavava il nostro addio e scappava
la pioggia fina salta sopra i marciapiedi
noia moschina e tu tu guardi ma non vedi
che è finita e tra le dita non ci sono che fotografie
un azzurro scalzo in cielo
il cielo matto di marzo e di quel nostro incontro
al centro tu poggiata sui ginocchie gli occhi tuoi per sempre nei tuoi occhi
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3 commenti:
complimenti,mette i brividi! "sui ginocchie" è chiaramente una licenza poetica...
non é mia caro girovago... é una canzone... non mi attribuisco ne' licenze poetiche tantomeno capacità di scrittura tali... probabilmente é solo un errore di scrittura... mi piaceva l'immagine che da di un passato visto attraverso fotografie, ovviamente... e mi ricorda molto il mio di passato di fotografie...
tutte fotografie che rappresentano cose che non esistono più... belle/brutte non lo so ma nn esistono più.
E' di Baglioni!!!
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